Penna (MASE): PNRR aiuta sviluppo raccolta differenziata

  • 2 mesi fa
Roma, 6 mar. (askanews) - "La cartina geografica dell'Italia relativa alla gestione dei rifiuti non presenta solo un divario nord/sud ma è un disegno a macchia di leopardo che però, nel suo complesso, rappresenta un sistema che funziona grazie anche all'aiuto delle organizzazioni consortili. Questo sistema ora potrebbe essere messo sotto attacco dal nuovo regolamento in discussione al Parlamento europeo. Per questo abbiamo sviluppato un PNRR fortemente incentrato sull'economia verde e sui modelli circolari. Abbiamo, ad esempio, una misura specifica di 2miliardi e 100mila euro di cui 1mld e mezzo per organizzazione e gestione della raccolta differenziata, e 600milioni per lo sviluppo di progetti faro, focalizzati sulle nuove tecnologie: sono arrivati oltre 1000 progetti. L'aspetto dello sviluppo della tecnologia in questo ambito è uno dei talloni d'achille del regolamento in discussione a Bruxelles, in quanto non se ne tiene sufficientemente conto", ha dichiarato Fabrizio Penna, Capo Dipartimento Unità di Missione PNRR del MASE, durante la puntata odierna di Largo Chigi, il talk di The Watcher Post. "Dobbiamo essere anche onesti, però, nel dire che le linee guida del PNRR non ci permettono di fare investimenti in strutture come ad esempio i termovalorizzatori che sarebbero importantissimi in città come Roma e Napoli. E questo è un pò un controsenso perché proprio l'Europa ci dice che comunque esiste una piccola percentuale di materia che non può essere riciclata ma potrebbe essere trasformata in energia." ha concluso Penna.

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