Manniello: investiamo nel turismo per portare valore al territorio

  • 5 mesi fa
Sorrento, 18 dic. (askanews) - La stagione turistica 2024 di Sorrento registra l'apertura di un nuovo hotel 5 stelle lusso che in primavera andrà così ad arricchire l'offerta di ospitalità di eccellenza di una delle destinazioni più ricercate a livello mondiale. L'Ara Maris - questo il nome dell'hotel - è situato nel centro di Sorrento e si propone con caratteristiche e servizi - che vanno al di la del tradizionale concetto di "soggiorno" - destinate a una clientela alto spendente. "Sorrento negli ultimi anni si è progressivamente avvicinata a destinazioni del circondario più note del turismo luxory, come per esempio Capri o Positano - racconta Niccolò Manniello, amministratore delegato di HCI a cui fa capo la proprietà dell'Ara Maris - Con Ara Maris, il nostro tentativo è di rendere questo percorso ancora più breve offendo una struttura nuova, caratterizzata dai più moderni standard, dedicata ad una clientela di fascia alta americana, europea. e del Golfo. L'hotel ha una architettura moderna e dal design innovativo, e con servizi taylor made per i clienti sempre più esigenti di questo particolare segmento di mercato".La nuova struttura nasce dalla scelta di una famiglia della Penisola Sorrentina - già alla guida di Marigo Italia, realtà imprenditoriale della Campania impegnata nella Sanità - di diversificare le attività restando vicine al territorio. "Ara Maris è un investimento della famiglia Manniello, che subentra ad una precedente gestione del vecchio albergo, di categoria inferiore, presente sul sito dove sorge la nuova struttura e che affianca i vecchi soci, rimasti nell'azionariato con una quota di minoranza. Si tratta di un investimento fatto nella consapevolezza che il turismo rappresenta il vero 'petrolio' dell'economia italiana, e soprattutto dell'economia del sud-Italia - prosegue Manniello - E la nostra idea è di partecipare ad un investimento in questo settore cercando di attrarre una clientela alto spendente che riesca a produrre ricadute positive sul territorio, differenziandoci dalle offerte di turismo mordi e fuggi".In termini di ricadute dirette ci sono le 60 persone qualificate che verranno assunte per l'apertura e che saranno attori di un modello gestionale fortemente innovativo coordinato dall'esperienza del general manager Fulvio Gallione. "Un segmento di clientela alto-spendente si attrae coniugando il lusso con i servizi - sottolinea l'amministratore delegato di HCI - Non si tratta di avere solamente una struttura lussuosa, moderna, bella: questo i turisti lo danno per scontato. Servono servizi innovativi, servizi taylor made basati sulle loro aspettative e richieste specifiche. Il turista vuole vivere come vive una persona del posto, vuole un'esperienza 'glocal': un'eccellenza di livello globale radicato nel 'locale', autentico".Con le sue 49 camere e con il design creato dallo Studio di Architettura Spagnulo&Partners, l'Ara Maris è entrata nella collezione "Preferred Hotels & Resorts", l'influente network presente in 80 Paesi che rappresenta hotel di lusso e dimore indipendenti tra i più esclusivi di tutto il mondo.

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