Ravenna - Gli "appetiti" della criminalità sul Pnrr: intesa Gdf-Procura-Camera Commercio (23.11.21)
  • 2 anni fa
https://www.pupia.tv - E’ stato sottoscritto nella giornata di ieri presso la Procura della Repubblica di Ravenna un innovativo protocollo d’intesa finalizzato ad affinare i rapporti di collaborazione tra le amministrazioni firmatarie per un più efficace e tempestivo contrasto alla possibile infiltrazione della criminalità nel tessuto economico locale.

La finalità dell’accordo, formalizzato su iniziativa del Procuratore della Repubblica f.f. di Ravenna, dott. Daniele Barberini, è quella di potenziare il monitoraggio e l’analisi dei dati e delle informazioni relativi alla vita delle imprese che operano sul territorio provinciale per individuare tempestivamente accadimenti aziendali che possono costituire indicatori sintomatici di un tentativo di infiltrazione da parte di consorterie criminali che hanno interesse a reimpiegare i capitali illeciti a loro disposizione ovvero ad utilizzare le aziende entrate nella loro sfera di influenza per radicarsi sul territorio e accaparrarsi fette di mercato o cospicue risorse finanziarie pubbliche, sia attraverso la percezione delle molteplici misure straordinarie di sostegno alle imprese in crisi già varate, sia con l’aggiudicazione di commesse pubbliche che saranno aggiudicate nell’ambito dell’utilizzo dei cospicui fondi europei del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

In effetti la creazione di un canale dedicato che assicuri uno scambio informativo costante e più analitico sulla realtà economica locale e che alimenti un percorso strutturato di analisi e di contestuale acquisizione informativa sul territorio è divenuta un’esigenza imprescindibile nell’attuale fase congiunturale, atteso che l’emergenza sanitaria in atto ha indebolito la struttura finanziaria di molte imprese costringendole ad un’affannosa ricerca di nuovi finanziatori con cui condividere i rischi del mercato, esponendole così anche alla possibilità di ritrovarsi vittime e veicolo di infiltrazione criminale, spesso attuata tramite prestanomi o società interposte. Per altro verso, la prospettiva di ingentissimi investimenti pubblici per mezzo del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) susciterà gli appetiti della criminalità, anche organizzata, che tenderà ad inserirsi nei settori economici e nelle realtà territoriali che saranno maggiormente beneficiati dalle linee strategiche del Piano, preferibilmente per mezzo di società già presenti in loco, con le quali drenare risorse finanziarie pubbliche per poi, magari, procedere alla loro dolosa spoliazione patrimoniale.

Proprio per vigilare attivamente sui mercati e anticipare il più possibile le connesse attività informative e le conseguenti eventuali investigazioni, la Procura della Repubblica e la Guardia di Finanza, quale polizia giudiziaria specializzata nel contrasto alla criminalità economica e presidio vigile contro ogni illecito utilizzo dei fondi pubblici, si potranno avvalere ora del contributo prezioso offerto dalla Camera di Commercio di Ravenna. (23.11.21)
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