SPUNTANO I DATI CHE SMONTANO IL GREEN PASS IN ISRAELE CIRCA IL 60% DEI CASI SERI SONO VACCINATI

  • 3 anni fa
Nuovi dati negativi da Israele sulla capacità del vaccino di frenare il contagio. Il primo ministro israeliano, Naftali Bennett, conferma la minore efficacia del siero #Pfizer sulle nuove #varianti #Covid-19. Dalle colonne del #TheJerusalemPost rimbalzano le criticità della campagna vaccinale israeliana nel contenere il contagio. Le dichiarazioni di Bennett saranno destinate ad avere un forte eco anche in Italia dove è in corso di valutazione l’obbligo del #GreenPass. ll caso d’Israele, iniziale modello di riferimento per il contrasto alla #pandemia, pone nuovamente sotto la lente d’ingrandimento i limiti del meccanismo del patentino vaccinale.

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I dati ufficiali d’Israele evidenzierebbero infatti in modo chiaro la vulnerabilità al virus anche dei #vaccinati. Le indicazioni ricavate dal modello israeliano e confermate dal #PrimoMinistro d’Israele mostrano la possibilità di coloro che si sono sottoposti alla vaccinazione di poter comunque contrarre e dunque diffondere l’#infezione. Analizzando la dinamica di crescita del contagio israeliano, i numeri statistici ufficiali smentirebbero il criterio della differenziazione tra vaccinati e non vaccinati alla base delle obbligazione del Green Pass.

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