Vertice Macron-Gentiloni, verso unione fiscale. Sostegno a Italia per crisi migratoria
  • 7 anni fa
Una cena all’Eliseo. Il Presidente francese Emmanuel Macron ha ricevuto il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. È il secondo dirigente europeo che il neo-Capo dello Stato francese incontra dal suo insediamento, una settimana esatta dopo la visita a Berlino da Angela Merkel. Al centro delle discussioni una più stretta collaborazione tra i due versanti delle Alpi, l’impegno per un’unione fiscale e bancaria. Ma soprattutto il tema dell’immigrazione.

Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni: “Dovremo investire questo capitale di fiducia su politiche migratorie comuni, sullo sviluppo della nostra unione monetaria sempre più verso una unione fiscale, un’unione bancaria [...] su regole comuni che l’Italia intende rispettare e che devono sempre più incoraggiare la convergenza e non le differenze fra i diversi Paesi europei” ha detto Gentiloni.

Il Presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron: “Conosco le sfide che l’Italia ha dovuto affrontare in materia d’immigrazione. Non siamo stati in grado di ascoltare l’appello lanciato dall’Italia e il mio asupicio è che si riesca ad avanzare su una vera riforma del diritto d’asilo e delle regole che abbiamo oggi per proteggere al meglio i Paesi che sono più esposti in materia d’immigrazione, rendendo più trasparenti le nostre regole comuni”.

Nel giorno in cui il Premier italiano si è recato a Parigi oltre 240 migranti sono sbarcati a Bari dopo essere stati soccorsi al largo delle coste libiche. La crisi migratoria, oltre al clima, al commercio internazionale e la sicurezza, sarà tra i temi in agenda al G7 di Taormina che si svolgerà il 26 e 27 maggio.

Avesse vinto #LePen, immaginate che mano generosa avrebbe dato a ITA x #migranti. Viva #Macronhttps://t.co/zQQrzA0AlN— Oscar Giannino (@OGiannino) 21 maggio 2017
Consigliato