Maserati GranTurismo MC Stradale - Prova Alfonso Rizzo - Ruote in Pista n. 2132

  • 13 anni fa
Maserati GranTurismo MC Stradale

Guida veloce ma sicura, passione per la sportività, maneggevolezza ed aerodinamica senza eguali grazie all'esperienza accumulata nelle competizioni. In poche parole: la più potente, veloce e leggera Maserati di sempre. Ecco la GranTurismo MC Stradale, la prima due posti del Tridente dopo la MC12, il cui sviluppo ha risposto a precise richieste da parte dei clienti di GranTurismo e GranTurismo S che volevano una vettura con tutte le caratteristiche delle auto da corsa GT4 e Trofeo (ma omologabili per la strada), dalle quali la GranTurismo MC Stradale trae inspirazione. Un coupé dalle prestazioni mozzafiato che si traducono in una velocità massima superiore ai 300 km/h e in un'accelerazione da 0 a 100 orari in 4,6 secondi, a fronte di consumi inferiori del 12% rispetto alla GranTurismo S. Risparmio ottenuto anche grazie alla drastica riduzione del peso di 110 kg che consente un'ottimizzazione della ripartizione delle masse sui due assi (48% davanti e 52% al posteriore).
Sotto il cofano "romba" uno straordinario motore V8 di 4,7 litri che rispetto alla GranTurismo S ha guadagnato 10 CV in potenza (450 a 7.000 giri) e 20 Nm nella coppia (510 a 4.750 giri). Il propulsore è abbinato ad un cambio manuale elettroattuato a sei rapporti con schema transaxle. L'MC Race Shift permette di ridurre i tempi di cambiata ad appena 60 millisecondi. Lunga 4,933 metri, la GranTurismo MC Stradale è inoltre la prima Maserati della storia a disporre di una modalità Race dedicata (da preferirsi in pista) che si aggiunge alle modalità Auto e Sport in un layout semplificato della plancia.
Altre caratteristiche peculiari di questo capolavoro del Tridente sono le generose prese d'aria sul cofano motore, lo spoiler anteriore che integra un deviatore di flusso e le nuove minigonne. Tutti elementi che, abbinati allo spoiler integrato sul baule, al nuovo estrattore posteriore ed alle prese d'aria nei passaruota anteriori, consentono di incrementare la deportanza a 200 km/h del 25% all'anteriore e del 50% al posteriore. Un'altra primizia in casa Maserati è l'adozione sulla GranTurismo MC Stradale dei freni in carboceramica (appena 33 metri per decelerare da 100 a 0 km/h, valore migliore del 6% rispetto alla GranTurismo S). L'eccellente prestazione è anche merito degli pneumatici Pirelli P Zero Corsa su cerchi da 20 pollici, del telaio è più rigido dell'8% e della barra antirollìo anteriore maggiorata di 25 millimetri. Un feeling di guida particolarmente sportivo è assicurato invece dalla carrozzeria ribassata di 10 mm davanti e di 12 mm dietro.
Ambiente esclusivo a bordo con largo utilizzo di pelle ed Alcantara e sedili da corsa in fibra di carbonio. Il sedile del guidatore consente di mantenere fermo il bacino dando la sensazione che auto e pilota siano una cosa sola. Come optional è disponibile un roll-bar a gabbia abbinato ad una cintura di sicurezza da competizioni a quattro punti. Come ricordato dal pilota Johnny Herbert, il gioiello del Tridente vanta una calandra dallo stile inconfondibile e unico e con tutti gli elementi aerodinamici perfettamente armonizzati con la linea originale. Durante la prova stradale nelle campagne cremonesi abbiamo apprezzato quanto la GranTurismo MC Stradale riesca ad essere silenziosa e discreta negli spostamenti. Per ascoltare il tipico sound Maserati, potente e da far vibrare ogni fibra del corpo, basta inserire la modalità Race.

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