Riga, vertice al ribasso. Le condizioni di Cameron per restare in Europa
  • 9 anni fa
L’avvicinamento tra Unione europea e le sei repubbliche ex sovietiche che fanno parte del partenariato orientale, ma a velocità ridotta. E’ la conclusione del summit di Riga. Una soluzione al ribasso, ma l’unica possibile in tempi di crisi dei rapporti con Mosca.
Il summit è stata l’occasione per cominciare a sondare il Regno Unito sulla sua intenzione o meno di restare nell’Unione Europea.

“La Gran Bretagna non è soddisfatta – ha dichiarato il premier David Cameron -, non sono soddisfatto all’idea di un’Unione più stretta, non è quella per cui abbiamo aderito. Non sono sicuro che il mercato unico possa essere salvaguardato con una più forte integrazione. E non sono soddisfatto riguardo all’immigrazione e all’interazione tra immigrazione e welfare. E’ possibile risolvere tutto questo? Certamente sì”.

La rinegoziazione dell’appartenenza del Regno Unito all’Unione Europea sarà discussa da Cameron la prossima settimana col presidente della Commissione Juncker prima e con Angela Merkel
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