"Volevo ringraziare la cittadinanza andriese perché domenica siamo riusciti ad ultimare la raccolta delle firme, e in occasione di questo traguardo vogliamo ancora una volta precisare che il nostro movimento politico non farà alleanze con nessuna formazione politica." - dichiara Vincenzo Caterino, Copresidente delle Assemblee Popolari delle Categorie Sociali e Produttive di Andria - "Vogliamo continuare per la nostra strada perché vogliamo lavorare da soli. Stiamo creando un nuovo modo di fare politica per coinvolgere tutti, dagli agricoltori ai commercianti, agli esodati e i disoccupati. Ogni categoria avrà una voce che spero possano entrare all'interno delle istituzioni attraverso le prossime elezioni comunali per reclamare i diritti della categoria che rappresenta. " - conclude Caterino.

"Siamo felici per tutti coloro che ci stanno sostenendo e stanno collaborando per portare avanti questo progetto. I nostri valori sono il ripristino di sovranità e principi fondamentali della Costitusione." - dichiara Sabino Cannone, Copresidente delle Assemblee Popolari delle Categorie Sociali e Produttive di Andria - "La Corte Costituzionale che vorrei ringraziare nella persona del Presidente ha rigettato la richiesta di parere del governo sulla legittimità dell'Italicum. In Presidente ha voluto rimandare al mittente, cioè al governo il parere della legittimità dell'Italicum sapendo che già con il Porcellum sono illegittimi, loro, il parlamento e tutti coloro che li hanno sostenuti sino ad ora. Un altro ringraziamento va al Tribunale di Trani nella persona del PM Ruggiero che ha aperto un capitolo riguardante le agenzie di rating Standar che hanno devastato l'immagine dell'Italia dal 2011 ad oggi e la verità sta venendo a galla. Noi sosteniamo il Tribunale perchè vogliamo che l'inchiesta continui in nome del principi fondamentali della Costituzione. Dobbiamo riprenderci la nostra sovranità, cominciando anzitutto da quella monetaria." - conclude Caterino.