La lezione della Danimarca: come disinnescare potenziali jihadisti
- 9 anni fa
E’ una mattina un po’ diversa dal solito, per gli alunni del liceo danese Tilst. Delle educatrici sono venute a parlare con loro di discriminazione, razzismo e terrorismo. Un discorso che rimanda al principio della libertà di espressione e ai suoi limiti.
Tra gli studenti c‘è un po’ di imbarazzo nel prendere la parola. Ma il dibattito è vivace. Il riferimento ai recenti attentati di Parigi compare spesso nei vari interventi.
“L’idea di organizzare questo laboratorio di incontro nella nostra scuola ci è venuta perché i ragazzi di questo quartiere provengono da contesti molto diversificati – spiega Solveig Korreborg, insegnante alla Tilst School – Quando vengono compiute delle azioni estremiste nella nostra società, l’impatto si avverte anche in classe. C‘è un aumento della contrapposizione e le opinioni diventano più taglienti. Questo è un tentativo di prevenire ciò che potrebbe accadere”.
Aarhus, seconda città della Danimarca, ha lanciato un programma pilota per contrastare l’est
Tra gli studenti c‘è un po’ di imbarazzo nel prendere la parola. Ma il dibattito è vivace. Il riferimento ai recenti attentati di Parigi compare spesso nei vari interventi.
“L’idea di organizzare questo laboratorio di incontro nella nostra scuola ci è venuta perché i ragazzi di questo quartiere provengono da contesti molto diversificati – spiega Solveig Korreborg, insegnante alla Tilst School – Quando vengono compiute delle azioni estremiste nella nostra società, l’impatto si avverte anche in classe. C‘è un aumento della contrapposizione e le opinioni diventano più taglienti. Questo è un tentativo di prevenire ciò che potrebbe accadere”.
Aarhus, seconda città della Danimarca, ha lanciato un programma pilota per contrastare l’est