Australia: 800 persone a Sidney protestano contro Charlie Hebdo
- 9 anni fa
Anche in Australia, a Sidney, in modi e maniere meno violente che in altri paesi, i musulmani hanno espresso la loro contrarietà alle vignette e alla copertina del numero speciale del settimanale Charlie Hebdo. Quella che raffigura il profeta Maometto.
Non ci sono sono stati scontri e la presenza della polizia è stata discreta. Una decina di persone che avrebbero potuto far degenerare la manifestazione sono state allontanate. Il premier australiano Tony Abbott aveva avvisato che non sarebbero state tollerate proteste violente. E non è accaduto.
Sono stati scanditi slogan e i fedeli hanno tenuto una preghiera in strada. L’intera manifestazione era anche una risposta a quelle multitudinarie di sostegno al settimanale francese. Stavolta però ai cartelli “Je Suis Charlie” si sono sono sostituiti quelli con su scritto “Je suis Muslim”. Sono musulmano.
Non ci sono sono stati scontri e la presenza della polizia è stata discreta. Una decina di persone che avrebbero potuto far degenerare la manifestazione sono state allontanate. Il premier australiano Tony Abbott aveva avvisato che non sarebbero state tollerate proteste violente. E non è accaduto.
Sono stati scanditi slogan e i fedeli hanno tenuto una preghiera in strada. L’intera manifestazione era anche una risposta a quelle multitudinarie di sostegno al settimanale francese. Stavolta però ai cartelli “Je Suis Charlie” si sono sono sostituiti quelli con su scritto “Je suis Muslim”. Sono musulmano.