Italia, scontri a Padova e altre città nelle proteste contro il Jobs Act
  • 9 anni fa
Giornata di tensione in diverse città italiane, in occasione del cosidetto “sciopero sociale” indetto dai sindacati di base per protestare contro il piano del governo Renzi per riformare il mercato del lavoro.

A Padova, il capo della Mobile e quattro agenti sono rimasti feriti negli scontri scoppiati davanti all’Università, quando un gruppo di manifestanti ha tentato di raggiungere la sede del PD.

La mobilitazione più imponente è stata quella di Milano. In testa al corteo la leader della Cgil Susanna Camusso, che al governo dice: “sul Jobs Act, la partita non è ancora chiusa”. E il segretario della Fiom, Maurizio Landini.

Landini: “Oggi è il momento che tutti insieme difendiamo i diritti del lavoro e diciamo a questo governo di cambiare strada perché ci sta portando tutti a sbattere”.

Camusso: “In questo paese cresce la disoccupazione. Non ci sono le politiche industriali, c‘è bisogno di fare investimenti per creare lavoro e non si può affidare alla buona volontà delle imprese il futuro dello sviluppo del Paese”.

Durante il corteo di Roma, partito da Piazza della Repubblica, alcuni hanno lanciato uova contro il ministero dell’Economia. La questura ha smentito che i manifestanti siano stati colpiti con gli sfollagente.

Nuove manifestazioni di protesta sono previste nei prossimi giorni in altre città come Napoli, Cagliari e Palermo.
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