Riunione a Milano dei capi di Stato e di Governo dell’Unione europea. Al centro del summit la questione lavoro e la ripresa economica che stenta a decollare.

E mentre la Banca europea degli Investimenti garantisce di aver raddoppiato, rispetto al 2013, i fondi destinati all’occupazione giovanile, il presidente francese François Hollande ribadisce che l’Europa deve continuare ad essere vista come un’occasione: “Dobbiamo considerare il programma per l’impego dei giovani come uno dei programmi per il sostegno della crescita in Europa e questa è la grande sfida dell’Europa. Se non è in grado di offrire una speranza alle prossime generazioni, le persone volteranno le spalle all’Europa. Vediamo i rischi, vediamo i pericoli. L’Europa deve essere di nuovo un’opportunità per i giovani”

Il premier Matteo Renzi ha promesso che l’Italia rispetterà il limite del tetto del debito al 3%, seppur criticandolo, poi però ha sottolineato che l’Europa, strutturata com‘è adesso, non è più sufficiente alle esigenze dei 28.