Nestlé, clima e cambio pesano sulla crescita delle vendite

  • 10 anni fa
L’inverno è stato freddo e anche la svizzera Nestlé, il più grande produttore di alimentari del mondo, è costretta a ingoiare il boccone amaro.

Colpa del clima gelido registrato negli Stati Uniti, che ha scoraggiato gli acquisti, ma soprattutto della forza eccessiva del franco. Nel primo trimestre le vendite sono calate del 5,1%.

Togliendo gli effetti del cambio, la crescita si è fermata al 4,2%, con il produttore che ora punta sul lancio di nuovi prodotti e promette di riportare la crescita annuale oltre il 5%.

Tra i vari marchi, continua il successo di Nespresso, nonostante la concorrenza dei marchi che producono capsule compatibili con le sue macchine.

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