Segreto bancario, cade (sotto condizione) il muro di Austria e Lussemburgo

  • 10 anni fa
Il vento della trasparenza soffia anche in Austria e in Lussemburgo, che hanno deciso di far cadere il loro segreto bancario.

A margine del Consiglio europeo, il primo ministro del Granducato Xavier Bettel ha annunciato che il suo Paese non si oppone più alla nuova normativa europea sulla tassazione del risparmio, che imporrà severi limiti al segreto bancario e alla possibilità di mantenere paradisi fiscali.

Anche l’Austria ha annunciato il suo benestare alla direttiva che permetterà lo scambio di informazioni sui conti correnti intestati a cittadini dei 28 Paesi Ue.

La nuova legge, volta a combattere elusione ed evasione fiscale, era bloccata dal 2008 dal doppio veto lussemburghese e austriaco, ovvero dai due Paesi che hanno norme molto rigide in materia di tutela del segreto bancario.

Il loro via libera è, però, condizionato al raggiungimento di un accordo simile anche con Svizzera, Liechtenstein, Andorra, Monaco e San Marino.

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