Chi raccoglierà l’eredità spirituale di Nelson Mandela è ancora presto da stabilire, a chi invece andranno i beni materiali lasciati dal leader sudafricano morto a dicembre emerge dall’apertura del suo testamento.

La procedura è stata avviata nella sede della Fondazione che porta il nome di Madiba, a Johannesburg.

“Stiamo leggendo le volontà assieme ai familiari, qualcosa che è sempre carico di emozione e di nostalgia… Non sono a conoscenza di nessuna contestazione di nessun tipo. Delle volontà è stato preso atto e sono state accettate e registrate come si prevede in questi casi”.

Si tratta di un patrimonio di circa 4 milioni di dollari da spartire tra due mogli (la prima è morta), sei figli e una ventina di nipoti che in questi ultimi anni si sono fatti la guerra per accaparrarsi una fetta della ricca eredità.

Una parte dei lasciti di Mandela andranno all’African national Congress e alle scuole per i più giovani che si impegneranno a promuovere i principi di riconciliazione.