In crisi dopo la separazione, 67enne tenta il suicidio gettandosi in mare

Telefona ad un amico e al figlio, preannunciando la sua volontà di farla finita. Mercoledì sera un 67enne riminese è stato salvato dal personale delle squadra Volante della Polizia di Rimini e del 118, dopo aver tentato il suicidio gettandosi nelle acque del mare. L'allarme è scattato intorno alle 22. Il 67enne, in crisi dopo la fine del suo matrimonio, aveva deciso di compiere l'estremo gesto. Aveva scelto il modo e il luogo per farlo, lo stabilimento balneare 44 di Viserbella. Ha avvisato le persone a lui care, un amico e il figlio 24enne. Immediata la segnalazione al 113 e il conseguente intervento di una pattuglia, che si trovava in Piazzale Tripoli. Il 67enne è stato trovato in fin di vita, a una decina di metri dalla riva del bagno 41. Dopo essersi gettato in mare, aveva probabilmente trovato la forza di opporsi a quella "voce" che lo spingeva a togliersi la vita. L'intervento di Polizia e dei sanitari gli ha salvato la vita. L'uomo è stato trascinato sulla spiaggia: era in stato di ipotermia, con i muscoli delle gambe e delle braccia bloccate