Ucraina: la protesta esplode anche in provincia. Il caso Lvov

  • 10 anni fa
L’opposizione ucraina lo aveva chiesto: “Se non siete in grado di venire a Kiev per protestare, almeno cercate di farlo nelle vostre città, mettete pressione alle autorità”. Ed è quello che è successo a Lvov estremo lembo occidentale del Paese dove i manifestanti hanno costretto il governatore a rassegnare le dimissioni, poi rientrate. Nella regione di Lvov il consiglio è nelle mani dell’opposizione mentre il governatore è pro Yanukovitch.

Il racconto drammatico del nostro inviato: “I manifestanti sono arrivati e sono entrati nei locali dell’amministrazione. Vogliono restare tutta la notte fino alle dimissioni di tutte le autorità. Il governatore era infatti stato messo alla testa della regione dal presidente Yanukovitch. Adesso invece le cose stanno andando in modo tranquillo. Non ci sono state reazioni violente da parte dei poliziotti, non ci sono stati scontri e quindi nessun ferito”.

Si attende la probabile reazione delle autorità, anche se nella regione l’opposizione al potere centrale è forte. Le prossime ore saranno decisive.

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