Atene brinda alla fine dell'annus horribilis

  • 10 anni fa
Atene, il simbolo della crisi economico-finanziaria che il popolo ellenico spera di lasciarsi alle spalle. Mentre l’Acropoli si illumina con i colori dei fuochi d’artificio tanti cittadini esprimono desideri che possono forse sembrare scontati ma che danno la cifra di una condizione di necessità diffusa.

“La nostra sola speranza è che cambi la situazione politica nel Paese, altrimenti siamo condannati alla sofferenza” dice un residente della capitale.

“Per la Grecia chiediamo lavoro, servizio sanitario, speriamo di non aver più bisogno dell’assistenza delle associazioni di volontariato per alimenti e medicinali. Speriamo di non aver più senza tetto” è l’auspicio di Fani, abitante di Atene.

“Il peggio è passato. Per la Grecia il 2013 è stato l’anno zero, il 2014 sarà l’anno della ripresa”. Sono le parole del Primo Ministro Antonis Samaras. Musica per le orecchie dei cittadini.