Rimini, Operazione Ceres. Capo del gruppo di spaccio gestiva gli affari dagli arresti domiciliari

  • 10 anni fa
Arriva alle fasi conclusive l'operazione antidroga "Ceres". Alle prime luci dell'alba di oggi i Carabinieri del Comando Provinciale di Rimini hanno dato esecuzione a cinque ordinanze di applicazione di misure cautelari nei confronti di persone ritenute responsabili, in concorso tra loro, del reato di spaccio continuato di sostanze stupefacenti, prevalentemente hashish e cocaina. Nel dettaglio: due ordini custodia cautelare in carcere per Badr Eddine Begdouri, 26enne nato in Marocco, e Antonino Matteo Saccà, 33enne riminese. Obblighi di dimora, con divieto di uscire dalle 22.00 alle 7.00, per Martin Malpassi, 26enne nato in Bulgaria, Christian Facchini, 30 anni di Faenza, e Cesare Giuffreda, 29enne riminese.
L'attività investigativa ha permesso di individuare due gruppi di pacciatori di sostanze stupefacenti. L'operazione "Ceres", partita nel settembre del 2008, ha tratto origine da un vasto traffico di sostanze stupefacenti, che aveva come centro territoriale di interesse la provincia di Rimini. Dalle indagini è emersa l'esistenza di due gruppi di gestione dello spaccio. Nel primo spiccava la figura di Martin Malpassi, già tratto in arresto nella prima esecuzione dell'operazione nel luglio 2012, insieme ad altri personaggi di origine magrebina dediti allo spaccio di hashish. Nel secondo il ruolo principale era affidato ad Antonino Matteo Saccà. Nonostante si trovasse agli arresti domiciliari, questi gestiva un ingente traffico di sostanze stupefacenti, riuscendo a soddisfare, grazie alla sua capacità organizzativa e al suo radicato inserimento nella filiera distributiva, le droghe richieste senza grossi problemi.
Nel corso delle fasi precedenti dell'operazione sono stati emessi provvedimenti a carico di 38 persone: 30 destinatarie di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, 8 di obblighi di dimora, cui si aggiungono le attività in flagranza che ha permesso di arrestare 19 persone per reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrati inoltre 581,6 grammi di cocaina, 2608,1 grammi di hashish, 7.135,00 euro in contanti e un'automobile.
Risultano ancora da catturare altri quattro soggetti che i Carabinieri stanno ora cercando su tutto il territorio nazionale, poiché probabilmente hanno lasciato la Riviera.

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