Ecco qui la mostra della Francia europea al "Grand Palais" il 6 giugno 1941, in presenza delle autorità nazisti e del rappresentando di Petain che fa il discorso di apertura: "l'esposizione della Francia europea è un atto di fede e di energia. Vogliamo mostrare che la Francia è pronta a dare volontariamente al mondo che si costruisce, e mettiamo semplicemente sotto gli occhi, il principale dello suo apporto..... In un'ordinanza schematica, invitiamo il visitatore a pensare, e noi gli offriamo alcune conclusioni, certi che non esistono altri che la partecipazione completa e corretta nella costruzione dello futuro edificio. Lasciatemi sperare che questa mostra ispira agli stranieri un giudizio equo sul nostro paese allo stesso tempo, fornirà ai francesi col motivo di comprendere meglio solide ragioni per sperare. " Oltre che queste parole potrebbero uscire della bocca di uno europeista di oggi, notate la mappa a 8-10 secondo: a sinistra 'ieri' con i confini a destra 'domani' propizio al commercio.
"1941 sarà l'anno storico del grande raggruppamento dell'Europa" diceva il führer nel giornale paris match il primo febbrai 1941: http://refrattaria-all-ue.blogspot.fr/2013/06/quale-sara-lanno-storico-del-grande.html
